Vostok Amphibia - La (mia) finestra sul web

Vai ai contenuti

Vostok Amphibia

Orologi russi/cccp > Boctok - Vostok > Wostok Amphibia
Vostok (Boctok) Amphibia (АМФИБИЯ)
Il Vostok Amphibian ( spesso scritto solo Amphibia ) è considerato il diver russo per eccellenza, per la sua capacità dichiarata di andare sott'acqua fino a 200m, grazie alla particolare forma e spessore del vetro, in sintetico; questo materiale permette al vetro di flettersi alle alte pressioni, andando a premere contro l'alloggiamento nella cassa, garantendone l'impermeabilità.
La nascita dell'Amphibia

Gli studi fatti alla Boctok per la creazione del primo Amphibia, sono in parte riportati qui, in un'intervista ai due progettisti, Mikhail Novikov e Vera Belova che guidarono il gruppo di lavoro.
Celebre è il test dell'auto, in cui si fa passare un'auto sopra un Boctok e si vede come non ha subito danni.
Esemplari di Vostok ( Wostok ) Amphibia sono documentati per la prima volta nel catalogo di vendita del 1977, nella versione in cassa tonda ad anse mobili, ref. 350, in foto sopra, presa dal menzionato catalogo.
Di questa versione è stata fatta una versione "militare", nota come NVCh-30 (НВЧ-30), idonea a resistere a 300 metri; la versione in cassa tonda ad anse mobili è quindi secondo lo scrivente la prima versione del Wostok Amphibia, quella prodotta dal 1967.
Secondo altri, la prima versione di Amphibia era in realtà in cassa tonneau, ref. 119 (in foto sotto, dal catalogo Wostok del 1983) e la ref. 350 (cassa tonda ad anse mobili)  venne dopo.
A mio giudizio, la prima versione di Amphibia fu quella in cassa tonda, ad anse mobili (ref. 350) perché:
È vero infatti che un amphibia in cassa tonneau compare nel catalogo di vendita Wostok del 1977, ma il medesimo modello compare anche nei successivi, a differenza della cassa ad anse mobili.
Questa idea è la medesima condivisa qui.
L'idea che la prima versione di Amphibia sia stata in cassa tonneau (ref. 119) nasce da un malinteso: la versione commemorativa dell'Amphibia, indicata come Amphibia 1967 fu fatta in cassa tonneau, lievemente modificata.
A mio giudizio, la scelta fu commerciale, in quanti in quei medesimi anni (2007 circa) la Wostok introdusse la cassa tonneau nella propria produzione standard: il voler utilizzare una cassa molto simile per una prestigiosa versione commemorativa, poteva esser un modo per trainare le vendite della "versione standard".
Per altro, una riedizione dell'Amphibia ad anse mobili fu fatta pochi anni fa (foto sotto); critiche furono fatte proprio alle anse mobili, in quanto la riedizione adottava (come ogni Amphibia moderno) un movimento automatico, quindi con il fondello bombato e non piatto (come la versione originale).
Ancor più adottando un cinturino NATO passante, le anse risultavano alte rispetto al polso e quindi si posizionavano ruotate quasi in verticale, con un risultato considerato da molti non molto estetico, perché in sintesi, si toglievano dalla vista frontale.
Cal. 2209 Wostok

A prescindere da quale sia stata la prima versione di Amphibia, sia la cassa tonda ad anse mobili che quella tonneau montavano un cal. 2209, a carica manuale, da 18 rubini ed avevano il proprio esemplare di punta nella versione che raggiungeva i 300m di profondità.
Queste ultime sono le versioni "militari", che arrivano fino ai 300 metri di profondità e furono fatte per entrambi i modelli di cassa.
Si tratta di esemplari oggi di non facile reperibilità, quanto più si mostrano ben conservati.
Da allora, altri modelli seguirono e saranno mostrati nelle prossime pagine.
I diversi tipi di casse per Amphibia (vintage)
Restando nell'ambito degli orologi vintage, esclusivamente di epoca sovietica, alla cassa tonda ad anse mobili sono nel tempo seguite altre casse (e quadranti), in ordine cronologico:

Per informazioni più dettagliate in merito alle diverse casse dei Vostok Amphibia ed in particolare a come sono indicate "numericamente", andate qui.
Tutte queste casse, sono state riprese anche nella produzione successiva fino ai giorni nostri, ad eccezione della cassa ottagonale, finora l'unica a non essere stata riprodotta.
In molto casi, ogni cassa appartiene ad un preciso periodo ed è associata ad un preciso movimento, che si accompagna ad alcuni quadranti.
Con l'aumentare della proposta a catalogo e la coesistenza di più casse in produzione, il legame "cassa - quadrante" è cessato ed oggi abbiamo il medesimo quadrante in diverse casse.
Il primo esempio di quanto detto è per il quadrante frogman, che ancora in epoca sovietica poteva essere presente in cassa neptune, quanto in cassa tonda.
Cassa Tonneau
Cassa Ottagonale
Cassa Ministry
Cassa Neptune
Neptune moderno
Cassa tonda
Menu sezione:
Potrebbe interessarti:
Contesto storico
Il contesto storico di sviluppo dell'industria orologiaia sovietica e poi russa:
a) comunismo
b) perestrojka
c) libero mercato
Poljot (полет)
Storia, cataloghi, parte della produzione della Prima Fabbrica di Orologi di Mosca.
Boctok - восток
La storia, parte della produzione, i cataloghi della Vostok (Boctok)
Slava (Слава)
Storia ed informazioni della Seconda Fabbrica di orologi di Mosca: la Slava (Слава)
(in costruzione)
Paketa (Raketa)
I primi orologi russi a sbarcare in Italia furono loro: i Paketa.
Vediamo alcuni modelli, tra cui:
a) calendario perpetuo
b) modello 24 ore
Vostok Europe
Vostok-Europe: l'azienda lituana, nata con la collaborazione della Vostok (in costruzione)
Seagull St19
Informazioni sul cal. ST19 Sea-Gull e sul cronografo più tipico che lo monta: il Seagull 1963
La replica del primo cronografo dell'aviazione cinese
Cataloghi Wostok (Vostok)
Cataloghi ed altra documentazione ufficiale Wostok (Vostok): fondamentali per verificare la coevità di un orologio.
Epoca sovietica ed epoca russa.
Cronografi POINTtec
Junkers, Zeppelin: il made in Germany con il cuore russo.
Privacy Policy
Torna ai contenuti