Boctok Desert Shield - La (mia) finestra sul web

Vai ai contenuti

Boctok Desert Shield

Orologi russi/cccp > Boctok - Vostok > Produzioni joint-venture
La nascita del Boctok Desert Shield

Il Boctok Desert Shield nasce su iniziativa della Timepeace Russian Watches di Bruce Erikson, una joint venture americana e russa, per la vendita nel mercato statunitense di orlogi Wostok (Boctok).
Ricordiamo che siamo nel 1990, in quegli anni negli Stati Uniti c'è la "moda del sovietico" e per le aziende russe è vitale esportare i propri prodotti; c'è la domanda, c'è l'offerta, nascono nuove iniziative commerciali, come la Vostok Century Time, Cardi Vostok,  Orion e questa di Bruce Erikson che potremmo dire quella sicuramente più nota da noi, perché nata apposta per esportare negli USA produzioni russe.
L'elemento caratterizzante il Desert Shield è il quadrante, disegnato, con l'aiuto del Flag Research Centre nel Winchester, un centro studi americano specializzato nello studio dei vessilli.
L'orologio fu lanciato nel novembre del 1990, ad un prezzo di 149 dollari "ai civili" e di 99 dollari ai militari.
Pur essendo una produzione commerciale, Bruce Erikson agì per conferire all'orologio una copertura mediatica militare:
  • l'orologio era spesso descritto come essere stato prodotto per le truppe statunitensi in Arabia Saudita, dov'era in esecuzione la missione Desert Shield, che fu il preludio alla successiva e famosa Desert Storm
  • un certo numero di esemplari furono donati al Pentagono e ad associazioni militari. Furono donazioni della Timepeace Russian Watches, non richieste di equipaggiamento del Pentagono stesso.
  • erano previsti sconti per il personale militare
Caratteristiche del Boctok Desert Shield

Nella versione più nota e più documentata, il Wostok Desert Shield adotta una cassa in acciaio ref. 420, con movimento cal 2416B a 21 rubini, a carica automatica e manuale.
L'esemplare inizialmente fu richiesto in 10000 esemplari e successivamente in altri 40000.
Gli esemplari della prima serie hanno (pare) le seguenti caratteristiche:
  • il quadrante non ha il logo B della Boctok ed ha la dicitura Made in URSS
  • la ghiera, analogamente ad altre produzioni del periodo, ha i pallini senza tacche nell'ultimo quarto d'ora, oltre che ovviamente, essendo una cassa Amphibia, il dot chiaro
  • il fondello è marchiato Vostok con le tre guglie del marchio TimePeace Russian Watches e la dicitura "Series I"
La successiva serie, sempre commissionata da TimePeace, aveva il fondello con le tre guglie e la scritta Vremer (marchio registrato TimePiece).
In entrambi i casi, caratteristica comune ai cal 2416B del periodo, il rotore recava la scritta "Twenty one - 21 jewels"
Com'era tipico nell'industria di orologi russi, quando un modello vendeva ne si continuava la produzione: è così che alle prime due serie menzionate ne seguì un'altra, che aveva il fondello standard "amphibia" ed il logo B sul quadrante.
Questa è una produzione venduta da Boctok, probabilmente alla scadenza del precedente contratto con la TimePiece.
Questa serie:
  • reca sul quadrante la scritta Made in URSS
  • reca il logo B di Boctok
La ghiera deve essere, in analogia con gli amphibia di produzione sovietica, a pallini e tacche ed il pallino di materiale chiaro.
Da quando la produzione Desert Shield divenne una delle varie produzioni Wostok, senza personalizzazioni dovuto ad un importatore, la serie seguì le evoluzioni degli altri Amphibia: alle precedentemente menzionate, seguì una versione priva di dicitura "Made in URSS", appartenente al periodo transizionale e priva di punto di materiale chiaro sulla sfera.
Per tipico meccanismo collezionistico, sembra che la prima versione ha quotazioni anche molto differenti dalle altre due successive; personalmente non mi affannerei troppo, sopratutto in merito alla presenza o meno della B di Boctok sul quadrante.
Anzi, la presenza del logo B sul quadrante, ci ricorda chi davvero ha costruito questo modello: la Boctok.
A mio giudizio un Desert Shield in cassa amphibia (la versione più pregevole, se non altro perché l'unica con cassa in acciaio) dovrebbe:
  • essere di produzione sovietica, cioè recare la scritta "Made in URSS"
  • coerentemente al periodo di produzione, deve avere il punto di materiale chiaro sulla ghiera
  • il fondello, sarebbe sicuramente meglio che fosse con le tre guglie, ma va anche bene se fosse un tipico fondello Amphibia; è solo un discorso di prezzo.
Altri modelli di Desert Shield
L'orologeria russa si basava su produzioni di massa, per cui la diversificazione del prodotto partendo da un medesimo quadrante era di ampio uso.
Poiché i componenti della produzione Vostok sono per la maggior parte intercambiabili, il risultato fu che i Desert Shield furono prodotti in diverse casse:
  • cassa amphibia ref. 420
  • cassa generalskie (cioè la cassa "komandirskie", nella versione per ospitare il cal. 2416B)
  • cassa kadet
Nell'immagine sopra, presa dal Ceyp, sono mostrate le diverse versioni del Desert Shield.
L'orologio entrò anche nei cataloghi Boctok: si veda il catalogo Boctok del 1993.
Infine, da segnalare una riedizione di Desert Shield recentemente prodotta da Meranom
Timepeace Russian Watch (Vremir)

Il Boctok Desert Shield fu un'idea originale della TimePeace Russian Watch, azienda fondata nel 1990 per importare orologi sovietici negli Stati Uniti ed il cui interesse quindi andò oltre il Desert Shield.
L'azienda importava orologi di Chaika, di Petrodvorets (Raketa) ma soprattutto della Chistopol Watch Factory (Vostok).
Gli orologi di questo importatore erano identificati, nel packaging o nel fondello, dal marchio Vremir (contrazione di “Время-Мир”, “Vremya-Mir” o  “Time-Peace” in inglese), con il logo con i tre campanili con l'orologio, come visto a proposito del Desert Shield: tale marchio, fu registrato nel 1991.

L'azienda fu chiusa il 10 dicembre del 1999.
Ulteriori informazioni su urss.watch.
Indice di sezione "produzioni da joint-venture"


Pag.4: OstWok
Pag.5: Cardi
Pag.6: Vostok Century Time

Privacy Policy
Torna ai contenuti