Gli anni della perestrojka
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Gli anni della perestrojka
Arrivano la perestrojka e l'inizio degli anni '90; l'industria degli orologi russi sbarca in Europa
La perestrojka irrompe sulla scena sovietica e mondiale, nel 1987, grazie a Michail Gorbaciov (Michail Gorbačëv).
Dettagliate informazioni sui contenuti della perestrojka, possono essere lette qui, ma in sintesi possiamo dire che sul fronte economico, si trattava di un insieme di norme che dovevano rendere il sistema sovietico più simile al modello occidentale, pur riservando allo Stato il controllo di alcuni settori strategici.
L'economia della nazione pagava criticità già emerse nell'era Breznev ed aveva perso competitività, erodendo le risorse finanziarie dello Stato, che non poteva più permettersi di spendere il 25% del proprio bilancio in spese militari.
Occorreva un disgelo verso gli USA e l'inizio di un percorso di ammodernamento della struttura economica del Paese, da perseguire accompagnando l'industria sovietica verso un sistema economico più liberista ed efficiente.
Il Paese aveva anche problemi sul fronte interno, con alcune nazioni della federazione sovietica che reclamavano l'indipendenza, oltre ai sempre presenti dissidenti politici che contestavano il regime monopartitico comunista.
A partire dal 1987, Michail Gorbaciov avvicina l'USSR all'Occidente, avviando un clima di distensione che gli attira molte simpatie all'estero, in cui è visto come l'uomo che sta ponendo fine alla Guerra Fredda e, tra l'altro, alla divisione in due dell'Europa.
Il mondo sovietico inizia ad aprirsi a quello occidentale ed in quest'ultimo cresce l'interesse verso tutto ciò che è sovietico; è l'inizio della moda del sovietico, che si sviluppa subito in Italia ed in seguito ed in modo più longevo, in Germania.
La perestrojka non produsse effetti migliorativi della situazione sociale di tanti cittadini, ma ebbe in un primo momento conseguenze positive per le aziende in grado di esportare all'estero, come quelle orologiaie, infatti:
- la "moda del sovietico", produsse all'estero una richiesta di prodotti russi, anche di orologi.
- la perestrojka diede la possibilità di stringere accordi commerciali per la vendita all'estero dei propri prodotti
La "moda del sovietico"
La perestrojka, la distensione avviata da Gorbaciov verso l'Occidente, produssero in Occidente una (ricambiata) simpatia verso tutto ciò che era sovietico.
Nacque quella che qualcuno ha definito "la moda del sovietico"; tutto ciò che era sovietico era di moda.
Il fenomeno fu simile come fenomeno di costume a quello tedesco della Ostalgie, ben descritto nel film "Good Bye, Lenin".
Sopra,
- Michael Jackson che veste una giacca dell'Armata Rossa in occasione di un suo concerto a Mosca del 1991 (fonte English Russia)
Fine della perestrojka
L'esperienza di governo di Michail Gorbaciov e con essa la perestrojka, fu interrotta dal golpe di agosto 1991; questo fallito tentativo di restaurazione, accelerò la dissoluzione dell'USSR.Alle successive elezioni vinse il governo Eltsin che accelerò i disegni liberali in campi economico, accentuando gli squilibri e rendendo ancora più fragile la già malata economia sovietica.
Siamo agli inizi degli anni '90 ne ne parliamo nel prossimo articolo.
Anticipiamo che le nuove leggi permisero la nascita degli oligarchi e fecero immergere, impreparata, l'economia sovietica nelle regole economiche occidentali.
Le aziende ormai ex-sovietiche si trovarono ad operare:
- in un mercato aperto alla concorrenza, anche estera, prive di finanziamenti pubblici
- nella necessità di vendere i propri prodotti, per finanziare la propria struttura, esattamente come le altre aziende occidentali, ma meno preparate di loro
In questa situazione, molto difficile, vi fu per l'industria orologiera l'aspetto positivo in precedenza menzionato:
- possibilità per le case di orologi russi, di esportarli senza contingentamenti, sfruttando l'accresciuto interesse verso tutto ciò che era sovietico; si aprivano nuove opportunità di vendita
La perestrojka aveva alzato il sipario verso il mondo sovietico, rafforzato commerci che continuarono e si organizzarono meglio negli anni '90, in cui però le aziende russe patirono il clima di difficoltà interno.
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Contesto storico/economico in URSS/Russia
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Segnale di fine delle trasmissioni della TV nazionale sovietica.
"Call it whatever you like, but this footage shows us all what it should mean to be human. Industry, technology, healthcare, education, space travel, and the fight against evil. Braving the coldest seas and highest mountains with ease, joining together in cooperation. That’s what sets us apart.
Whether you are a capitalist or communist, conservative or liberal, these are goals we all should strive for." JBC
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